Germania
• 1955
Biografia
Nato a Monaco, in Germania, Crieger ha studiato comunicazione visiva e ha lavorato come fotografo, designer e direttore artistico, sviluppando strategie di comunicazione per clienti internazionali come BMW, Shell, Levis, Polaroid, Ford, Heineken e Cosmopolitan e ICON. Ha vissuto e lavorato a New York, Parigi, Milano e Los Angeles. A Düsseldorf conobbe Andy Warhol, che pubblicò il suo lavoro in “Interview”.
Joseph Beuys dipinse su una delle sue mostre, la firmò e dichiarò il risultato “il migliore della mostra”. Il premio Oscar Michael Blake ha pubblicato il suo libro "American Night" e Muhammad Ali ha ricevuto "Rumble in the Jungle" per la sua collezione privata.
Il lavoro di Axel Crieger mira a progettare nuove realtà e raccontare storie virtuali che combinano una varietà di fotografie, disegni, effetti speciali, disegni, colonne sonore e narrazioni scritte e registrate da lui stesso, che combina con un vero senso dello stile per padroneggiare la composizione. I suoi protagonisti sono per lo più personaggi storici che vengono inseriti in una situazione saturata dalla conoscenza storica dell'artista.
Oggi crea la sua arte in uno spazio virtuale, che lascia raramente, creando immagini di idee, sogni, scelte personali e percezione del pubblico.
Le sue opere si trovano in numerose collezioni d'arte private e pubbliche come Miller Collection Los Angeles, Jones Day International, Abdi Ibrahim Istanbul, Aberdeen International, Begum Agakhan Zurich, McKinsey&Company Mosca, Muhammad Ali Los Angeles, Ernst&Young London, EON Ag Germany, Consolato olandese, Istanbul, Robert Lee Hong Kong, KMP Singapore, Silvio Denz Paris, Young&Rubicam Tel Aviv, solo per citarne alcuni.
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