
Biografia
Nato il 18 settembre 1854 a Masi e morto nel 1929 a Sanremo, è stato un pittore italiano.
È noto per i suoi ritratti, paesaggi e dipinti storici. Ha contribuito allo sviluppo dello stile occidentale in Türkiye. La maggior parte delle sue opere sono conservate a Istanbul.
È il figlio maggiore di Maurizio, muratore, e di sua moglie Elisabetta Bertoncin. Maurizio voleva che anche suo figlio facesse il muratore, ma fin da piccolo Fausto mostrò grandi capacità di disegno. Con il consenso dei genitori si iscrisse prima all'Istituto Tecnico di Lendinara, poi all'Accademia Cignaroli di Verona, seguendo i corsi di Napoleone Nani. Fausto aprì una piccola scuola e uno studio d'arte a Venezia, ma viaggiò spesso anche a Napoli.
Ha esposto attivamente le sue opere e si è guadagnato il rispetto della critica. Dipinge principalmente scene di genere con pittura ad olio e acquerello.
La carriera di Zonaro cambiò nel 1891, quando si innamorò della fotografa Elisabetta Pante (1863-1946), una sua allieva a Venezia. Viaggiano insieme verso Costantinopoli, capitale dell'Impero Ottomano, ispirandosi al diario di viaggio Costantinopoli di Edmondo de Amicis.
Nel 1892 Zonaro e Pante si sposarono e vissero nel quartiere Pera di Costantinopoli.
Col tempo ampliò le sue conoscenze negli ambienti aristocratici di Costantinopoli. Mentre insegnavano pittura alla moglie di Munir Pasha, ministro del Protocollo, Zonaro e Pante incontrarono importanti figure artistiche della Costantinopoli dell'epoca, tra cui Osman Hamdi Bey.
Nel 1896 fu nominato pittore di corte del sultano Abdulhamid II, grazie all'intervento di Alexander Nelidov, ambasciatore russo, che aveva presentato al sultano l'opera di Zonaro, che poi acquistò.