Marcello Ercole

Marcello Ercole (Luco dei Marsi 1926)

Le sue prime esperienze artistiche furono a Parigi e Berna, ma si formò a Roma frequentando negli anni Cinquanta gli studi in Via Margutta e Villa Strohlfern dove lavoravano pittori e scultori tra i più in voga del dopoguerra. Nel '59 il critico del "Fiera Letteraria", Giuseppe Sciortino allestisce la sua prima mostra personale a Roma, presso la galleria "Il Vantaggio" diretta da Eleonora Posabella.

Approda alla Quadriennale di Roma ed è invitato alla Biennale Nazionale d'Arte Sacra "Premio Federico Motta", al "Premio F.P. Michetti", al Premio "Villa S. Giovanni", al "Premio Alatri", al "Premio Vasto", dove in occasione della XIV edizione Luigi Carluccio e Mario Pomilio presentano la sua mostra antologica. Nel 1979, negli incontri con gli artisti organizzati dalla Cancelleria Vaticana, incontra Mons. Giovanni Fallani (Presidente della Pontificia Commissione per l'Arte Sacra ), che gli fece eseguire alcune opere di tema religioso, tra cui le due Pale per la chiesa di Santa Marcella a Roma.

Partecipa a mostre collettive a New York, Mosca, Leningrado, Toronto, Montreal, Kofu, Jamanaki (Giappone). Nel 1980 a Roma Ettore Russo lo ospita alla "Barcaccia" dove torna nel 1983. Intanto, per conto della parroco di Luco dei Marsi, lavorò alle volte della cappella settecentesca della chiesa di San Giovanni Battista.