James Presley

Dichiarazione dell'artista:

Negli ultimi 2 anni ho cambiato direzione e spero che apprezzerai le mie nuove regole.

Da grande ho sempre desiderato diventare una rock star, ma non sono mai arrivata a tanto. Ho lavorato molti anni all'estero, in Ungheria, Repubblica Ceca e Stati Uniti.

Ho iniziato a dipingere all'età di 31 anni mentre ero in America. Ho amato la sensazione che ho provato mentre lo facevo e, a parte qualche intoppo, da allora non mi sono più fermato. Mi sento in armonia con il colore, la tela e il pennello e le idee mi arrivano con una certa spontaneità e molta emozione. Di solito ho in testa un'idea dei colori e di una o più forme base, ma il resto viene da sé.

Nel 2007 ho vinto il premio Artista dell'anno, nella categoria astratta, di cui sono piuttosto orgoglioso, ma non sono ancora al MoMA. Voglio andarci, è un sogno, e al Museo Guggenheim di Bilbao.

Ora sono tornato alle mie radici in Inghilterra e continuo a dipingere e creare. Spero che ti piaccia quello che vedi.

Aggiornamento: nel 2019 sono stato accettato per un posto nel corso di Belle Arti presso l'Università di Plymouth nel Regno Unito e ho deciso di provare cose diverse per il mio portfolio. Ciò mi ha fatto cambiare completamente direzione e ora sono entrato nel periodo realistico della mia vita. Mi concentro su pub, friggitorie e scene del Devon e della Cornovaglia tratte da film 'on location', così come su alcune location semplicemente meravigliose.

Tutte le mie nuove foto sono scattate su carta Arches pressata a caldo da 300 g/m² o di un'altra qualità.

Istruzione:

Credo che l'arte possa essere un processo appreso, che sia anche naturale e dipenda da ciò che vediamo, sentiamo e da dove lasciamo danzare le nostre mani sulla tela, o da dove le nostre mani danzano senza che la nostra mente le controlli. Puoi imparare le tecniche, ma non puoi imparare a dire alla tua mente che deve accontentarsi delle tecniche che hai imparato. Quando sono con il pennello, ho sempre la sensazione che stiamo ballando insieme, a volte in armonia, a volte l'uno contro l'altro A volte balliamo il tango, a volte un valzer, a volte ci accarezziamo in un ballo lento e romantico e talvolta ci troviamo in momenti aggressivi di passione. Se c'è armonia è possibile produrre qualcosa che mostri armonia, se non c'è armonia allora potresti anche posare il pennello finché non lo senti ritornare.

Ho studiato pubbliche relazioni/media, sviluppo web e design. Sono stato accettato per un BA presso la Fine Art Foundation presso l'Università di Plymouth.

Premi e riconoscimenti:

Artista dell'anno 2007, categoria astratto, SAA (Society for All Artists)

Mostre:

Budapest, Ungheria Gennaio 2003 PotKulcs. Café Gallery - solista
Budapest, Ungheria Marzo 2003 PotKulcs. Café Gallery - solista
Budapest, Ungheria Maggio 2004 Galleria ABB - personale
Budapest, Ungheria Ottobre 2004 Café Miro Gallery - personale
Oxford, Inghilterra, maggio 2006 The Jam Factory - solista
Oxford, Inghilterra Luglio 2007 Art in Action Show - collettivo
Ostrava, Repubblica Ceca da gennaio 2011 - Miro Pizzeria permanente - solista
Ostrava, Repubblica Ceca Luglio 2012 Ostrava Colors Festival - gruppo
Ostrava, Repubblica Ceca Agosto 2013 Dul Hlubina - gruppo

Influenze artistiche:

Quando ho iniziato a dipingere, avevo appena iniziato. All'inizio non direi che qualcuno o qualcosa mi abbia influenzato finché un mio amico non ha detto "sembra un Pollock". Ho detto chi era Pollock, non lo sapevo, ma ora lo so. Ho letto molto su di lui, ho visto alcuni dei suoi dipinti a Londra e visitando la Tate Modern dove sono esposti alcuni dei suoi dipinti, ho visto molte altre opere con cui ho potuto identificarmi.

Dipingo quello che sento, c'è molta emozione, felice spero. Non ci sto provando, mi piace solo la connessione che sento tra il mio pennello, i miei colori e la mia tela. Immagino che gli artisti che mi hanno influenzato siano Kandinsky, Rothko, Basquiat e forse un po' Pollock. Mi piacciono anche Degas, Vermeer e Gauguin.

Parole chiave:

Tela, natura, realismo, oceano, acquerello, mare.