Clare Marie Bailey

Chiara Marie Bailey
Opere e vita: Regno Unito

Clare Marie Bailey è una fotografa britannica, nata e cresciuta sull'isola di Anglesey in Galles. Clare si interessò al cinema mondiale, che in seguito avrebbe avuto un'influenza duratura sul suo lavoro fotografico.

La sua passione per la Polaroid e la fotografia istantanea è iniziata quando ne è rimasta affascinata e si è innamorata perdutamente del carattere dinamico, a volte mutevole e quasi casuale, della sua capacità di restituire un'imperfezione quasi perfetta.

Il lavoro di Clare, incentrato sugli autoritratti, è fortemente influenzato dal cinema, dall'iconografia magica, dai sogni e dalla controcultura degli anni '60 e dai film di serie B. Clare usa il cinema per lavorare alla creazione di un mondo alternativo e parallelo in cui può coesistere con il mondo "reale" ed è affascinata dall'idea di "doppi" e "doppelganger" e dal concetto di reinvenzione.

Clare ritiene che tutta l'arte sia una forma di magia e che usare la memoria, le emozioni e l'immaginazione per manipolare materiali e creare immagini sia una forma di alchimia.

I suoi lavori sono stati esposti in numerose mostre collettive e più di recente sono stati esposti nell'ambito di Image Nations 'Instant Art Paris', la mostra internazionale Polaroid presso la Galerie Joseph Turenne di Parigi.
Attualmente al lavoro su un nuovo corpus di lavori, Clare ha anche creato cortometraggi per accompagnare il suo lavoro di still life. Clare è un membro del gruppo del progetto 12:12 per il 2019 che riunisce artisti Polaroid internazionali che scattano un tema diverso per ogni mese dell'anno.