
Biografia
Jonathan Guaitamacchi è nato a Londra nel 1961.
Diplomato all’Accademia di Brera a Milano, vive tra Milano, Londra e Città del Capo; Durante la sua formazione ha lavorato come designer e consulente artistico per diversi studi di architettura e design milanesi.
Si è dedicato alla pittura nei primi anni Novanta, realizzando suggestivi e suggestivi paesaggi urbani in bianco e nero. Nel 1997 presenta la sua prima mostra personale. Nello stesso anno vince ex aequo il "Premio Suzzara", edizione 1997/98. Inizia ad esporre in Italia e all'estero, soprattutto in Sudafrica; il paesaggio e la sua tipica visione a volo d'uccello (serie "Target") caratterizzano la sua inconfondibile prospettiva tagliata e la rendono riconoscibile al grande pubblico.
Ha al suo attivo numerose mostre in Europa, Cina, Sud Africa e America. Guaitamacchi dipinge paesaggi la cui dissolutezza nasce direttamente dalla memoria che lega l'artista al territorio inglese e alla cultura anglosassone da cui proviene. Le imponenti scogliere di Dover o la M25 (tangenziale di Londra) diventano così delle vere e proprie aperture, luoghi che stimolano costantemente la fantasia dell'artista.
Guaitamacchi lavora sullo spazio, entra nella terza dimensione, nella profondità, e interpreta l’architettura come linguaggio, come ossessione, come ripetizione. I suoi dipinti sono veri e propri progetti architettonici.
È stato uno dei primi artisti dell'arte contemporanea ad avvicinarsi al contesto urbano, sulla tela non rappresenta l'espressione totale o semplicemente architettonica della realtà, ne sprigiona l'essenza, il principio attivo, non racconta il luogo, ma il suo riflesso , la sua metafora attraverso il suo stile unico e incomparabile.