

Biografia
Marie Julou è lo pseudonimo di pittura di Tina McCallan. Marie è il suo secondo nome e Julou è il nome da nubile di sua madre. Dipinto principalmente su tele amatoriali, il lavoro di Julou è un tentativo ironico di riconnettersi con i suoi antenati francesi. Pensa alla pittura da cavalletto a Montmartre, ai Berretti e alla Boemia, il lavoro di Julou cerca di minare la pomposità casuale della pittura a olio utilizzando colori caramellati brillanti, glitter occasionali e più recentemente il colore rosa.
Nata a Guernsey, Isole del Canale nel 1964, da padre irlandese e madre originaria di Guernsey, Julou ha studiato pittura al Politecnico di Portsmouth (BA 1984-87) e alla Royal Academy of Arts di Londra (MA 1990-1993) dopo di che ha conseguito una borsa di studio DAAD per studiare con Gunter Uecker all'Accademia di Belle Arti di Düsseldorf (1994-96). Le preoccupazioni dell'epoca erano lo spirituale nell'arte astratta, l'autenticità e il linguaggio femminile nella pittura.
Desiderosa di sperimentare, a Düsseldorf la sua pratica artistica si è espansa fino a includere installazioni, performance e film, dando vita a diverse mostre collettive e personali in Germania e nel Regno Unito, sfociando infine in una pratica chiamata "Recreations", una performance di pittura in cui ha invitato il pubblico dei musei, spesso centinaia di persone, per diventare artisti e dipingere il proprio capolavoro collaborativo. Accanto a questa pratica “estroversa”, ha sempre prodotto dipinti astratti in una pratica più “privata” e introversa, esponendo sotto il suo pseudonimo. Negli ultimi anni questo lavoro è diventato il suo obiettivo principale.
Nei suoi dipinti attuali, oltre a rivisitare preoccupazioni precedenti, Julou cerca di riappropriarsi del colore rosa quasi proibito per realizzare una varietà di dipinti, alcuni dei quali hanno le loro radici nel formalismo, altri nella pittura di processo e altri nella "Outsider Art". , sviluppando una pratica che lei chiama "astrazione irriverente". scarabocchi, graffiando la superficie come sgraffito nell'arte italiana. Altre opere alludono a tatuaggi e scarificazioni mentre in alcune sono visibili gocce, che enfatizzano l'effetto della gravità sul dipinto. Il processo materico e meditativo della pittura è cruciale, così come un processo. consapevolezza dell'aptica: come il tempo sembra rallentare durante l'atto di realizzare e guardare un dipinto Ogni dipinto ha la sua archeologia, una storia di colori e segni sepolti sotto lo strato finale. Julou desidera creare poesie visive che assomiglino a gioielli per lo spettatore come antidoti a una società dominata dallo schermo.
Avendo vissuto a Düsseldorf, Parigi, Istanbul e Fethiye, cerca lo status liberatorio di outsider e attualmente dipinge in uno studio a Russafa, Valencia, Spagna.
RIPRENDERE:
Istruzione
1999 - 2000 Master in Storia e teoria dell'arte, Chelsea School of Art (progressione alla Parte 1)
1994 - 1996 Düsseldorf Kunstakademie, borsa di studio DAAD
1990 - 1993 Scuole della Royal Academy, Diploma post-laurea in Pittura
1984 - 1987 Politecnico di Portsmouth, BA Hons Fine Art con lode in teoria.
Mostre selezionate: Marie Julou
2021
“Festival della Confusione” Valencia, Doodle Paradise con Kristine Schroeder
“La bellezza del perdono” Casa Del Dragon, Cervera de Maestre, a cura della Galleria De Souza.
“Cultural Viaje” una mostra collettiva organizzata dalla Galleria De Souza, Sporting Club, Valencia
“Dirty Pink” una mostra collettiva di 13 artiste internazionali, Sporting Club Russafa, Valencia, Spagna, a cura di Tina McCallan
"Horror Vacui" Spettacolo per due con Steve Young, L'Escuela Russafa, Valencia
2020
Mercato dello Sporting Club, Calle Seville, Valencia
2014-2019
“I heart ♥ Posquin you”, mostra collettiva, Galerie Imprevisual, Russafa.
"Lucy's Lounge", evento mostra/performance collettiva, Landscape Studios, Valencia.
Laboratorio aperto Collettivo d'Arte, Studi del Paesaggio
“Seen/Unseen” Spettacolo per due per il Festival Intramurs con Steve Young, El Carmen, Valence
“Qui/Ora”, Galerie 4P, Russafa, mostra collettiva
2011
Bedell Coram Gallery, "Turkish Delight", mostra personale di pittura, Shoreditch, Londra
Progetti selezionati: Tina McCallan Re-Creations
2015-2021: Museo de Bellas Artes, Valencia, Spagna
Commissioni per il tempo libero della Giornata internazionale dei musei, tutte olio su tela, durata 2 o 3 giorni, tutte tra 292 cm x 180 cm, con 100-200 partecipanti, consultare il sito Web per i dettagli Tutto nella collezione del museo.
Una ricreazione della "Passione" Bosch 2021
Una ricreazione di "The Ear" di Miguel March (online) 2020
Una ricreazione di Agrasot, "Baco Joven" 2019
Una ricreazione di Tomas Yepes "Bodegon con Ceramica" 2018
Una ricostruzione de “L'Annunciazione” di Jacomart 2017
Una ricreazione di "Ninos con Flores en el Balcon" di Pinazo del 2016
Una ricreazione di "La Grupa Valencia" di Sorolla del 2015
2010-2020
Una ricostruzione de “La Dama e l'Unicorno” di Raphaël 100 partecipanti online.
Festival Confusion Arts, Valencia: una ricostruzione di “La ragazza dai guanti bianchi” di Tamara de Lempicka
Bicifest Arts Festival, Valencia, CCCC e Rio Turia: Ricreazione di "Ragazza su una bicicletta rossa" di Oleg Tch Oubakov
Intramurs Art Festival: una ricostruzione di Adamo ed Eva di Cranach
Nazioni Unite Tiro, Libano: Ricreazione del “Pellegrinaggio ai cedri del Libano” di Constvary Koszta Alla base militare UNIFIL, Tiro, Libano, con 100 persone tra civili e militari.
Transported Art, due progetti sponsorizzati dall'Arts Council UK, un'iniziativa per portare l'arte nelle comunità rurali: Bakkavor Pizza Factory, Spalding, Lincolnshire. Una ricreazione de "La fabbrica di Asnières" di Van Gogh con 100 operai e il pub The Puntaspilli, Wyberton, Regno Unito, una ricreazione di "I bevitori di assenzio" di Degas con 100 frequentatori di pub
Biennale di Canakkale, Turchia: una ricreazione di una pagina gigante da un manoscritto persiano, “Lion Versus Bull” a cura di Denizhan Ozer.
Quattro attività ricreative sul posto di lavoro sponsorizzate da Barclays Wealth e Guernsey Arts Commission, PEH Hospital, Guernsey Police, Guernsey Prison e St Martins Disability Centre.
2002-2009
48 ore a Neukoln, la “Primavera” di Berlino Arcimboldo con 100 visitatori al festival.
Stokefest, Londra "Ragazzo che legge Robinson Crusoe" Stampa vittoriana Da sottolineare il fatto che Daniel Defoe ha scritto il suo capolavoro nella regione.
Museo di Londra, "Cattura dei topi alla taverna di Bunhill". Un progetto di una giornata con 60 visitatori del museo.
Festival dell'Ondezza Perduta, "Il colpo da maestro dell'uomo delle fate" di Roger Dadd. Una ricreazione all'aperto di tre giorni con 56 partecipanti al festival a Lewes, nel Sussex.
Il St. Margaret's, Church Ale Performance Art Festival, con HOME LIVE ART. "St Margherita di Antiochia" di Zurburan. Una ricreazione all'aperto di tre giorni con 64 artisti e spettatori, Suffolk.
Festival di Glastonbury: “Il giardino delle delizie terrene” di Hieronymous Bosch, una ricreazione all'aperto di tre giorni con 120 partecipanti al festival. Sponsorizzato da Prestel.
Trafalgar Hilton Hotel, Londra: "Garcon a la Pipe" di Picasso, una ricostruzione di quattro giorni con 100 ospiti e visitatori dell'hotel. Commissionato da The Trafalgar in concomitanza con la Frieze Art Fair.
Kenwood House, Londra "Ragazza con la chitarra" di Vermeer. Una ricreazione di tre giorni con 80 persone. Commissionato da English Heritage.
National Gallery, Londra: “Un Satiro che piange una Ninfa” di Piero Di Cosimo. Una ricostruzione nell'ala Sainsbury commissionata dalla National Gallery.
Progetti selezionati di installazioni/film e performance.
“Natural High” Performance e film presentati nel giardino incantato, The Big Chill, in una mostra curata da Alice Sharp. 1998
"Untitled Galaxy" fa parte di "Soon", una mostra collettiva, alla Underwood St. Gallery, Londra e all'Het Consortium, Amsterdam, curata da Dermot O'Brien.
Film "Kissed Mirrors", parte della mostra collettiva "Renovate" presso il municipio di Shoreditch, curata da Alice Sharp. 1998
"On the Beach" Installazione di conchiglie dipinte, al piano superiore della Maison des Clercs, organizzata da Katrina Blannin, 1998
Mostra personale “I Spun a Web”, installazione in filo d'argento, torte e tecnica mista. Sipario III Arti, 1996
Installazione “Made in Mauritius” di pigmenti e metallo in una mostra collettiva con la classe Uecker, Mauritius Cultural Center, Mixed Media. 1996
“Sai qual è il tuo desiderio? » Mostra personale, Laden 33, Düsseldorf, Germania. Tecnica mista. 1995.
Installazione “The Holy” in una mostra collettiva con la classe Uecker, chiesa Phillip Nicolai, Recklinghausen, Germania. Tecnica mista. 1995
“Madame Kwok” Disegno con polvere di grafite e fotografia incorniciata. Mostra collettiva, Kunstraum, Düsseldorf. 1995.
“Bubble Gum Room” Installazione e pittura con frutta di opale masticata, mostra collettiva, The Tannery, Londra. 1994
Pubblicazioni selezionate/Bibliografia
2020
Ricreazione di Miguel March: Cultura Plaza, Valencia,
2014
Progetto St. Edmund Martyr, BBC News:
2011
Ricreazione della prigione di Guernsey "Il progetto artistico riunisce i prigionieri"
Guernsey Press
2009
“L'artista ricrea”, The Turkish Daily News
2004/5
Catalogo Lost Vagueness Glastonbury- Giardino delle delizie ultraterrene
Museo 24 Ore - L'artista aiuta il pubblico a creare un falso Vermeer.
Evening Standard - Spazzole all'alba / Camden Journal - Vermeer.
02/01/2000
Guernsey Press- Ghost of Adele H, Venus Pool Recreation, Possibilità di ricreare un Renoir.
1998/99 Il Giardino Incantato - Mute Magazine, Art Monthly.
1998 Prossimamente - Catalogo della mostra, David Lillington.
1996 Ho creato una mostra web personale, Curtain Road Arts, Time Out, Tania Guha.
1995 Catalogo della Mostra Sacra, Germania.
1994/95 Made in Mauritius- Catalogo della mostra, Germania.