

Biografia
Victor Solomon è un artista multidisciplinare statunitense con sede a Los Angeles, noto per il suo lavoro che fonde l’artigianato tradizionale del vetro colorato con l’estetica contemporanea del basket. Nato a Boston, è cresciuto in un contesto in cui il basket era uno sport accessibile, a differenza di discipline più costose come l’hockey. Questa esperienza ha influenzato profondamente la sua visione artistica, portandolo a esplorare l’incrocio tra sport, cultura urbana e arte visiva.
A 18 anni si trasferisce a San Francisco per studiare cinema all’Academy of Art University, ma abbandona presto per appassionarsi al vetro artistico grazie a un laboratorio gestito da maestri vetrai in pensione. Impara così le tecniche classiche, che applica a oggetti simbolici del basket, trasformandoli in opere d’arte lussuose e concettuali.
Nel 2015 lancia il progetto "Literally Balling", una serie che reinterpreta gli elementi iconici del basket con vetri colorati, oro e cristalli, elevando lo sport a forma d’arte. Tra le sue opere più celebri c’è il "Kintsugi Court" a South Los Angeles, un campo da basket riparato con resina dorata secondo la tecnica giapponese del kintsugi, che simboleggia la resilienza e la bellezza dell’imperfezione.
Solomon ha collaborato con la NBA, realizzando tra l’altro i trofei per l’All-Star Game, e con stelle come LeBron James e Kevin Durant. Le sue opere sono state esposte ad Art Basel Miami e in gallerie a New York e Los Angeles, ricevendo ampi consensi per la capacità di trasformare oggetti quotidiani in arte museale.