Carlos Rodriguez alias Mare 139

Mare è un newyorkese, scultore/pittore/ricercatore/ambasciatore culturale degli Stati Uniti, che nel 1985 divenne il pioniere di una nuova versione dei graffiti urbani come scultura moderna. Nel corso della sua carriera di scultore, Mare ha costantemente apportato innovazioni all'estetica e al vocabolario del genere. Le sue sculture in metallo si ispirano al suo gusto per la forma, la luce, lo spazio, in un ambiente architettonico. La sua ammirazione per l'arte e le sculture d'avanguardia del secolo scorso ha ispirato la fusione estetica tra lo "stile graffiti" e i modernisti dell'inizio del XX secolo. Come membro dell'età d'oro dei graffiti della metropolitana (1975-1985), dipingeva con il soprannome di "Mare", che è una scorciatoia per "Nightmare". Ha graffitato insieme a molti maestri di questa generazione: Kel, Dondi White, Crash, Kase2, Noc167 e molti altri. Il suo interesse per la modernizzazione della forma d'arte lo porta all'arte contemporanea come mezzo per reinterpretare i concetti e l'estetica del lettering dei graffiti. Come scultore, Carlos Mare139 Rodriguez iniziò davvero ad avere un impatto con la sua scultura in metallo "K" nel 1985. Ciò portò a una serie di sculture di grandi dimensioni che avevano il formato di lettere di graffiti, ma piegate nello spazio. Nel 1986 le sculture, ancora basate sui graffiti, diventano più complesse dal punto di vista costruttivo con forme cubiste e futuristiche. Le sue sculture sono state esposte in tutto il mondo. Rodriguez ha anche ideato e creato il premio per i BET/Black Entertainment Awards, che viene assegnato a comici, atleti e attori. Nel 2009, Rodriguez progettò il suo primo edificio utilizzando esclusivamente il suo talento scultoreo. Il lavoro di Rodriguez (come "Mare 139") è stato presentato nel 2010 al MOCA di Los Angeles come parte di una mostra di graffiti e street art: "Art in the Streets". Rodriguez tiene conferenze e scrive anche sull'evoluzione e la storia dell'arte urbana a New York City, dove vive.