

Biografia
Attingendo dalle vaste distese della cultura pop, Julia Wachtel è nota soprattutto per i dipinti che sconvolgono attivamente il nostro vasto vocabolario visivo. Un formato continuo per il suo lavoro prevede la ripetizione di immagini riconoscibili in composizioni che posizionano il frivolo, il significativo e il non descrittivo in una successione non prioritaria. In Untitled (Body Builder) (1989), un'immagine serigrafata di un adolescente che flette i muscoli è raddoppiata e supportata da un'immagine dipinta a mano, ma altrettanto appropriata, di un personaggio geek da biglietto di auguri che ci chiama. Con il suo viso androgino, i pantaloni rattoppati, la ciocca di capelli e le scarpe allungate, è un clown accessibile, che fornisce un'aperta giustapposizione al bodybuilder vestito di Nike. Più recentemente, Wachtel ha utilizzato quasi esclusivamente immagini prese da Internet e si è ripetutamente rivolto a rappresentazioni utilizzate nella pubblicità e nei media, in quelli che l'artista descrive come atti di "rivendicazione".
Ha tenuto mostre personali al Cleveland Museum of Art, alla Bergen Kunsthall, al Centre d'Art Contemporain de Troyes e al Museum of Contemporary Art, Chicago. Il suo lavoro è stato oggetto di mostre collettive alla Saatchi Gallery di Londra, al Museo Migros di Zurigo, all'Institute for Contemporary Art di Londra, all'Artist's Institute di Londra, al Louvre, al Whitney e al PS1, al Brooklyn Museum e al FRAC Poîtou-Charentes di Angoulême, tra le altre istituzioni.
