

Biografia
David Hare è noto soprattutto come scultore e fece parte della prima generazione di artisti della New York School. Hare è nato a New York ed è cresciuto in una famiglia di artisti. Sua madre, Elizabeth Sage Goodwin, era una collezionista d'arte e sostenitrice dell'Armory Show del 1913, mentre suo zio, Philip Goodwin, era un fiduciario e l'architetto originario del Museum of Modern Art. Negli anni '30, mentre viveva a Roxbury, nel Connecticut, Hare lavorò come fotografo a colori e incontrò artisti come Alexander Calder, Arshile Gorky e Yves Tanguy.
A New York, Hare continuò a fare il fotografo, gestendo uno studio di fotografia commerciale, ma nei primi anni '40 si dedicò completamente al Surrealismo, lavorando con André Breton, Max Ernst e Marcel Duchamp alla redazione della rivista surrealista VVV. Nel 1948, David Hare fu uno dei membri fondatori, insieme a William Baziotes, Robert Motherwell e Mark Rothko, della Subjects for Artist School di New York. Nello stesso anno Hare si trasferì a Parigi, dove incontrò Alberto Giacometti e Pablo Picasso. David Hare tornò a New York nel 1953, ma trascorse le due estati successive a Parigi.
Sebbene Hare non avesse ricevuto alcuna formazione artistica formale, iniziò a realizzare sculture astratte ispirandosi a forme e motivi surrealisti. Le sue sculture erano composte da forme biomorfe combinate in complesse composizioni dai connotati simbolici. Hare fu molto apprezzato per il suo lavoro e cominciò a esporre nelle principali gallerie di New York, tra cui l'Art of this Century di Peggy Guggenheim e la Samuel Kootz Gallery. Mentre le sculture di Hare della metà degli anni '40 erano generalmente realizzate in gesso; Hare lavorò poi il bronzo e saldò metalli come il ferro e l'acciaio. Hare fu attivo anche come insegnante, ricoprendo incarichi presso il Maryland Institute of Art di Baltimora e la New York Studio School. Le opere di Hare sono state esposte negli Stati Uniti e in Europa e sono state collezionate da numerosi musei d'arte, tra cui il Guggenheim, il MoMA, lo Smithsonian, il Whitney e il Metropolitan. Hare è uno scultore estremamente importante, presente in numerose collezioni in tutto il mondo.