Siamo molto felici di iniziare l'anno con Éric Lacan, un artista con cui collaboriamo sin dalla creazione della galleria. Per la sua nuova mostra alla Galleria Openspace, Éric Lacan ha scelto il titolo Brûlures, evocando così questa doppia sensazione di calore e dolore, un misto di piacere e sofferenza proprio della creazione artistica. Considerandosi in costante apprendimento, l'artista originario di Sète ha sempre voluto affrontare nuove sfide tecniche. Gli piace esplorare nuovi mezzi e nuovi modi di avvicinarsi alla figurazione. A differenza di molti artisti dalla pratica intuitiva, sia che la loro arte sia figurativa o astratta, il processo artistico di Éric Lacan è costellato di difficoltà da risolvere, portando a un risultato finale mozzafiato, molto preciso e molto meticoloso.
Inoltre, l'artista desidera, con il sottotitolo della sua mostra, prendere una certa distanza dalla serietà dei suoi soggetti. Troviamo questa derisione implicita in molte delle sue opere, riecheggiando anche il carattere ossimorico del suo lavoro, tra Eros e Thanatos.
Questa nuova mostra presenta una trentina di pezzi inediti allestiti nelle tre stanze della galleria abitate per l'occasione da una natura ferma nel tempo. Non vediamo l’ora di condividere con voi questa nuova esperienza immersiva!
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