Life Posture No.1, 2008
Wenqin Chen

"Tutte le cose sono curve" è la filosofia della creazione artistica di Chen Wenqin.

Chen Wenqin si è sempre interessato ai temi dello spazio, del tempo e della vita. La teoria cosmologica moderna sostiene che non esiste il tempo nell'universo; non c'è nulla da dire sul tempo, proprio come nella scultura "All things are curving" (2009). È come un uovo in piedi, con una superficie a specchio in acciaio inossidabile che riflette tutto nell'universo: essa è l'universo. Senza confini, senza un inizio o una fine, senza un punto di partenza o un simbolo di chiusura, rimane sempre nel suo stato, indipendentemente dal tempo. Ma ci dice che la sua unica funzione è mostrare che tutte le cose riflesse sono curve. Inoltre, ci indica che occupa uno spazio in questo preciso momento.

Dove c'è sostanza, c'è spazio. Quando la sostanza si muove, il tempo diventa il movimento della sostanza e registra la traiettoria di quel movimento. Gli esseri umani definiscono lo spazio e il tempo in base al loro movimento. Nella serie di sculture "Time Continues in the Space of Movement" (2010), Chen Wenqin ha dato a ogni opera un nome con gerundi in inglese per trasmettere il movimento eterno della sostanza. Il tempo registra la traiettoria infinita del movimento spaziale sotto forma di scultura, e tale movimento continuerà senza fine. Questo è uno stato eterno di tempo e spazio.

Il Tai Chi cinese è un ciclo infinito di reincarnazione dal nulla all'esistenza e dall'esistenza al nulla. Ciò rispecchia la comprensione di Einstein della struttura del tempo, secondo cui la velocità del trascorrere del tempo è diversa in luoghi diversi, rendendo la struttura del tempo disordinata e deformabile. Le sculture della serie "Distorted Time" (2023) seguono il movimento della sostanza e la produzione del tempo, deformando il tempo. Attraverso torsioni e ribaltamenti di superfici piane dall'esterno verso l'interno o viceversa, presentano una forma scultorea libera e dinamica. La scultura accumula tempo in una superficie ribaltata, dove il tempo si concentra e si avvolge, dando una sensazione di tempo sigillato. Tuttavia, il tempo sembra fluire attraverso le fessure della scultura. "The Shape of Time" (2019) e "Wrapping Time" (2022) presentano ulteriormente la struttura e lo stato del tempo.

Il tempo esiste negli eventi piuttosto che negli oggetti e viene utilizzato per registrare lo sviluppo e i cambiamenti degli eventi. Non è solo un punto o una linea, ma anche una superficie. Il movimento della sostanza richiede l'azione di forze esterne per generare eventi e il loro sviluppo multidimensionale, mentre il tempo registra anche la traiettoria del movimento degli eventi in più dimensioni. Come disse Aristotele: «Il tempo è semplicemente una misura del cambiamento». Il tempo che scorre è diviso in frammenti di eventi, ma esiste una relazione di mutua promozione, distorsione e dipendenza tra di essi. La serie di sculture "Superimposition of Time" (2024) registra queste relazioni in forma scultorea.

D'altra parte, la legge del movimento del tempo si basa sull'accumulo di ripetizioni, e l'incremento del tempo è sempre positivo. Così, «ripetizione e numeri positivi» sono diventati un linguaggio centrale nella serie di dipinti "Time Net" (2018). Gli esseri umani creano il tempo, e il tempo governa gli esseri umani. Il tempo registra e intreccia ogni evento, curvandosi in modo disordinato, intersecandosi, sovrapponendosi e coprendosi, mostrando pienamente la struttura funzionale del tempo. Questo è presente anche nella serie "Horizon" (2022).

Lo spazio proviene dalla sostanza, il tempo proviene dallo spazio e tutte le cose provengono dal tempo. Il tempo conferisce esistenza a tutte le cose del mondo. Per registrare la traiettoria del movimento della sostanza, gli esseri umani hanno il tempo e un orologio per misurarlo. Registrando la rotazione della Terra intorno al Sole, si distinguono le quattro stagioni, il giorno e la notte, la sopravvivenza e la continuazione della vita, e l'ordine degli eventi come la fioritura e l'appassimento dei fiori. Attraverso opere come "Beautiful Evolution" (2008), "Complete Process" (2007) e "Introspection" (2021), l'artista cerca di illustrare il movimento di sopravvivenza degli organismi e il significato dell'esistenza del tempo per l'umanità. Per ciascuno di noi, il tempo serve a registrare ogni evento che ci accade, così come le interconnessioni tra gli eventi. Per questo motivo, la serie di dipinti "Stories in Stories" (2015) utilizza curve per rappresentare la comprensione dell'artista del movimento di sopravvivenza e della vita degli esseri viventi. Le serie di sculture "Communication" (2021) e "Fusion" (2023) mostrano la struttura narrativa di ogni individuo. Proprio come accade a noi personalmente, le storie sono interconnesse, si toccano e si scontrano, fondendo percezioni, emozioni e atteggiamenti.