Le opere di Julie De Bleeckere non possono essere classificate in un'unica direzione o designazione. Il suo lavoro è costituito da molteplici ramificazioni, che non si allontanano mai da un tema ricorrente. La mancanza di connessioni, interazioni, comunicazioni umane, solitudine nonché l'ironica dualità tra protezione e aggressione: l'artista ci trasporta attraverso le sue opere travolti dalle proprie riflessioni sul tempo e sulla memoria. Nel corso degli anni l'artista ha costruito uno stile personale. I successivi strati di pittura e pastello applicati alle fotografie lasciano il posto a una sensazione di strana inquietudine. Le sue immagini, che ci immergono in un universo allo stesso tempo angosciante e curioso, suscitano vivo interesse per il modo in cui vengono realizzate. La cancellazione dei volti ci riporta a un immaginario collettivo di mistero, tra l'influenza della fotografia spiritista e del cinema.