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Pierre Jamet

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Francia • 1910

Biografia

Fin dall'infanzia, Pierre Jamet nutre due passioni: il canto, che diventerà la sua attività redditizia dopo la seconda guerra, e la fotografia, che rimarrà il suo hobby per tutta la vita. Agli inizi degli anni '30, coscienzioso autodidatta, fu con l'aiuto dei libri che imparò la tecnica fotografica e nel suo bagno organizzò il suo primo laboratorio. Successivamente allestisce un laboratorio più spazioso nel quartiere di Montparnasse. Nel decennio prebellico, anche se materialmente difficile, la vita di Pierre Jamet fu ricca di attività varie: radio di bordo nella marina mercantile, ballerino nella compagnia di balletto di Hans Weidt, cantante nel coro dell'AEAR (Associazione degli scrittori e degli artisti rivoluzionari ), direttore di un campo estivo a Belle Île en Mer e, dal 1937, partecipante attivo al movimento degli ostelli della gioventù che conobbe una crescita significativa sotto il Fronte popolare. La sua vita si stabilizzò dopo la guerra quando divenne uno dei membri del quartetto vocale “Les Quatre Barbus”. Durante il suo percorso eclettico, attraverso i suoi viaggi, i suoi incontri, le sue amicizie, spesso coinvolto negli eventi politici significativi del XX secolo, Pierre Jamet ha fotografato in completa libertà per “prolungare l'effimero e salvare il momento”. I luoghi, ma più spesso le persone, alle quali ha sempre guardato con calore ed empatia. Dalle sue foto emerge un'innegabile gioia di vivere, anche se talvolta velata da una poetica nostalgia.

Nationalità

artisti francesi

Temi

Bianco e nero, Scena di vita, Ritratto

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