Anne-Sarah Le Meur

Anne-Sarah Le Meur utilizza i computer e il linguaggio informatico per creare le sue immagini da circa vent'anni. I numeri, le iterazioni e i loop, che mescola e impasta, modulano le forme, i colori, i ritmi in un modo in cui probabilmente non potrebbe farne a meno. Pur rivendicando un patrimonio pittorico, Anne-Sarah Le Meur ricerca i limiti dell'immagine generata al computer (l'immagine 3D può essere piatta anziché apparentemente tridimensionale? Cosa produce l'effetto grafico della rete metallica? Quale sarebbe il suo immagine 3D più elementare tecnicamente possibile? I fenomeni luminosi dello spazio virtuale possono differire da quelli del nostro spazio concreto... Il corpo dell'artista influenza ancora la creazione quando mette radici nell'IT?). Emerge così un mondo immaginario, astratto certo, ma vivo, brulicante, stranamente organico, quasi sensuale. Le sue immagini assumono varie forme, fisse o animate, registrate o generative, stampe fotografiche o proiettate in performance. L'ultima produzione di Anne-Sarah Le Meur, Outre-ronde, offre allo spettatore l'opportunità di interagire con l'immagine, attraverso lo sguardo, su uno schermo cilindrico di 3,5 metri di diametro.