
Biografia
Nato ai piedi dei Pirenei dell'Ariège. Proveniente da una famiglia franco-italo-spagnola, inizia a frequentare laboratori di nudo all'età di 16 anni insieme al suo mentore Philippe Kurtzemann formatosi presso i laboratori Velickovic e Daniel Tremblay a Parigi e Mulhouse.
Entra alla Beaux Arts di Tolosa nel 1997 e contemporaneamente si forma al Théâtre Jules Julien di Tolosa da dove trae ispirazione sia per quanto riguarda i personaggi, i colori che il rapporto tra il corpo e lo spazio. Ha vissuto tra Tolosa e Belfast (Irlanda del Nord) per circa dieci anni e da questo periodo è nato un crescente interesse per la natura e la condizione umana attraverso la diversità dei suoi incontri. La sua pittura è da un lato intuitiva perché lascia ampio spazio all'incidente pittorico e vuole essere umanista. I suoi personaggi un po' beckettiani si incarnano attraverso il pennello e trovano la propria esistenza in un mondo di cui non necessariamente controllano la portata.
Nel novembre 2015 riceve l'incoraggiamento da Vladimir Vélickovic che la accoglie nel suo studio parigino e nel 2015 riceve il premio Achille Fould Stirbey assegnato dall'Accademia di Belle Arti di Parigi dopo la partecipazione ai Salons d'Automne e ai Salons des Artistes Français.