

Biografia
Gérard Garouste fece uno stage al college di Montcel [archivio]l1 poi studiò alle Beaux-Arts di Parigi dal 1965 al 1972, nello studio del pittore astratto Gustave Singier2. Scopre poi Marcel Duchamp e l'arte concettuale. In questo periodo pratica principalmente il disegno umoristico e realizza numerose scenografie per il suo amico autore e regista Jean-Michel Ribes (in particolare negli spettacoli Il must que le Sycomore coule, Jacky parady, ecc.). Nel 1977 presenta al Palazzo Le Classique et l'Allemand, spettacolo di cui è autore, regista e decoratore. Dal 1979 vive e lavora a Eure. Lavorò al Palazzo fino al 1982, come scenografo e pittore. Fu una mostra di Jean Dubuffet e di opere d'arte outsider a spingerlo a intraprendere la strada della pittura figurativa alla fine degli anni '702.
Nel 1980 espone per la prima volta alla Durand-Dessert. galleria, con una pittura figurativa, mitologica e allegorica. La sua prima mostra internazionale ha avuto luogo a New York nel 1982 presso la Holly Solomon Gallery. Ne seguiranno altri, in particolare Leo Castelli e Sperone. È l'unico artista francese invitato alla mostra Zeitgeist a Berlino. Il riconoscimento istituzionale arriva nel 1987, al CAPC di Bordeaux, dove presenta congiuntamente oli su tela e acrilici su indiano, poi alla Fondazione Cartier.
Ha realizzato opere o decorazioni per il palazzo dell'Eliseo, sculture dalla cattedrale di Évry, il soffitto del teatro di Namur, un affresco per la sala delle nozze del municipio gotico di Mons o ancora le vetrate della chiesa Notre-Dame de Talant. Nel 1989, Garouste realizza il sipario per il teatro Châtelet.
Una tappa importante della sua azione è stata la creazione nel 1991 dell'associazione La Source, a La Guéroulde nell'Eure, che aiuta i bambini e i giovani provenienti da contesti svantaggiati, o anche in situazioni di esclusione, per prosperare partecipando a laboratori guidati da artisti professionisti.
Nel 1996 ha ricevuto una commissione per un'opera monumentale per la Biblioteca Nazionale di Francia, mescolando pittura e lavorazione ferro. La scultura e l'incisione lo attraggono sempre di più, così come l'illustrazione di testi universali, da Don Chisciotte all'Haggadah. Nel 2001, alla Fondazione Cartier, presenta Ellipse, una serie di dipinti montati su un'architettura da lui stesso progettata. Nel 2008, su commissione statale, ha realizzato il modello di un monumentale arazzo di Aubusson di 24 m2, il Murex e il Ragno, installato sullo scalone principale del municipio di Aubusson
I suoi dipinti figurativi fanno spesso riferimento al Bibbia, che ha studiato intensamente parallelamente all'apprendimento dell'ebraico iniziato alla fine degli anni '90.
A partire dal 2009 e dalla pubblicazione del suo racconto autobiografico L'Intranquille3, Gérard Garouste ha rivelato pubblicamente il peso della sua storia familiare e i suoi problemi psichiatrici. È figlio di Henri Auguste Garouste (1919-2008), antisemita e convinto pétainista, condannato il 25 giugno 1945 a rimborsare gli stabilimenti levitani che Henri Auguste Garouste aveva saccheggiato nel 1943, durante la guerra. Gérard Garouste vede in questa terribile storia familiare l'origine dei suoi disturbi mentali.
Gérard Garouste è il marito della stilista Élisabeth Garouste e il cognato di David Rochline. Inoltre, spiega liberamente di aver vissuto regolarmente crisi e momenti di delirio psichiatrico, descritti nel suo libro L'Intranquille, per i quali è stato curato - soprattutto in gioventù - all'ospedale psichiatrico Paul-Guiraud di Villejuif4 e più recentemente a Sainte-Anne ospedale2.
Dal 2001 è rappresentato dalla galleria Daniel Templon, dove espone regolarmente5.
Nel 2013 interpreta il ruolo di Alain nel film Elle s'en va di Emmanuelle Bercot insieme a Catherine Deneuve.
Gérard Garouste è stato eletto, il 13 dicembre 2017, all'Accademia di Belle Arti nella sede di Georges Mathieu6,7 .
Nationalità
Movimenti artistici