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Janusz Petrykowski

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Polonia • 1940

Biografia

JANUSZ PETRYKOWSKI (nato nel 1940, morto nel 2004) Studia pittura murale e da cavalletto all'Accademia di Belle Arti di Varsavia negli anni 1963-69. Diploma nel 1969 nel laboratorio del maestro. Julian Studnicki. Negli anni 1968-1998 partecipa a più di 150 mostre collettive e individuali nel paese e all'estero. Dal 1985 crea oggetti che si collocano al confine tra pittura, scultura e installazione. Dal 1990 nel lavoro dell'artista domina un soggetto personale, la registrazione delle esperienze private legate alla figlia, espresse nei dipinti oggetto intitolati “I giardini di Julia” (“Ogrody Julii”). Contemporaneamente crea dipinti con temi e atti simbolici. Nel 1999 ha ricevuto il premio Talens per l'insieme della sua opera. Katarzyna Napiórkowska sull'opera di Janusz Petrykowski: “Janusz Petrykowski è un artista dell'ansia, da cui deriva l'acutezza della forma plastica. Le sue opere hanno una forte espressività. Nonostante il carattere molto emotivo, sono costruiti logicamente. Ciò conferisce potere di espressione e suggestione e ordina le emozioni del destinatario. La pittura di Janusz Petrykowski consiste, tra le altre cose, in dipinti atmosferici in seppia. Rappresentano, come vecchie fotografie, personaggi assonnati in posa immobile: sottili atti femminili o ragazze in attesa come quelle dei dipinti di Balthus. Non c'è ansia in questi dipinti, c'è una presenza rassicurante nel mondo rimpicciolito e confinato nelle piacevoli stanze di una casa. I dipinti sono pieni di un'atmosfera di tranquillità. Ci fermiamo davanti a questa visione, ipnotizzati dallo splendore di questi dipinti, arrestati dal potere magico di questo dipinto. È un'arte preziosa nella forma e sottile nel contenuto. Questo dipinto si rifà alle parole di Stendhal che diceva che la bellezza annuncia semplicemente la felicità."

Nationalità

Artisti polacchi

Temi

Animali, Ritratto, Figurativo

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