
Biografia
Richard Wentworth ha svolto un ruolo di primo piano nella nuova scultura britannica dalla fine degli anni '70. Il suo lavoro, che circonda la nozione di oggetti e il loro utilizzo come parte delle nostre esperienze quotidiane, ha alterato la definizione tradizionale di scultura così come quella di fotografia. Trasformando e manipolando oggetti industriali e/o trovati in opere d'arte, Wentworth sovverte la loro funzione originaria ed espande la nostra comprensione abbattendo il sistema di classificazione convenzionale. Gli arrangiamenti scultorei giocano con il concetto di ready-made e con la giustapposizione di oggetti senza relazione tra loro. Nella fotografia, invece, come nella serie in corso Making Do and Getting By, Wentworth documenta il quotidiano, prestando attenzione agli oggetti, alle geometrie occasionali e involontarie nonché alle situazioni strane che spesso passano inosservate.
Richard Wentworth vive e lavora a Londra. Recenti mostre personali si sono svolte presso SWG3, Glasgow, Regno Unito, con Victoria Miguel (2018); Galerie Azzedine Alaïa, Parigi, Francia (2017); Museo d'Arte di Indianapolis, IN, USA (2015); Bold Tendencies, Peckham, Londra, Regno Unito (2015); 'Black Maria' (in collaborazione con Gruppe), Kings Cross, Londra, Regno Unito (2013); Whitechapel Gallery, Londra, Regno Unito (2010); 52a Biennale di Venezia, Venezia, Italia (2009); Tate Liverpool, Regno Unito (2005); Artangel, Londra, Regno Unito (2002); Bonner Kunstverein, Bonn, Germania (1998); Museo Stedelijk, Amsterdam, Paesi Bassi (1994); e Serpentine Gallery, Londra, Regno Unito (1993). Wentworth ha partecipato a recenti mostre collettive al Birmingham Museum and Art Gallery, Regno Unito (2018); Towner Art Gallery, Eastbourne, Regno Unito (2018); Fondazione Luma, Gstaad, Svizzera (2016); the Foundling Museum, Londra, Regno Unito (2016), MAC, Belfast, Irlanda (2016); Hayward Gallery, Londra, Regno Unito (2015); e Nottingham Contemporary, Nottingham, Regno Unito (2014). Ha ricevuto un OBE nel 2011.