Kitoko

Nato nel 1963, vive a Kinshasa.

Per amore della natura. Così in poche parole si può riassumere l'approccio artistico di Kitoko (bello in lingala), nome predestinato.

Kitoko si presenta come un artista visivo che ama la natura e si preoccupa della protezione dell'ambiente. Attraverso le sue opere ci ricorda come l'essere animale sia umano e l'uomo sia un animale che ignora se stesso fino all'autodistruzione.

Fin da bambino trascorre il tempo ad ammirare gli animali dello zoo di Kinshasa di cui si prendeva cura suo padre. Tutto il suo linguaggio artistico e pittorico è intriso di tinte forti e colorate che esprimono un ancoraggio a ciò che ha di più caro: la sua Africa, questo caro patrimonio distrutto dall'uomo, un inconscio che ipoteca il suo futuro e quello dei suoi eredi.

La tutela della natura, dei legami naturali e indistruttibili tra uomo e animale, questa è la battaglia di Kitoko attraverso le sue opere. Immagina un mondo in cui gli animali saranno trattati allo stesso modo degli esseri umani, con identici diritti legalmente riconosciuti, in particolare il diritto alla vita, il diritto ad avere un habitat. Perché dovremmo avere il diritto di cacciare e uccidere un elefante perché da qualche parte nel mondo alcune persone illuminate credono nel potere magico di questi proboscidi? perché l'uomo distrugge la foresta senza preoccuparsi dei suoi primi abitanti, i suoi veri proprietari? Non è ora di proteggere i diritti dei nostri amici e colleghi gorilla? Ecco alcune domande!