Gary Hume

Il giovane artista britannico Gary Hume è noto soprattutto per le sue esuberanti opere con influenze pop che crea con vernice smaltata lucida per uso domestico su pannelli di alluminio. Le sue composizioni piatte, grafiche e talvolta geometriche si trovano al confine tra rappresentazione e astrazione; facevano riferimento a composizioni floreali, porte di ospedali e figure umane che vanno dalle celebrità agli amici e alla famiglia. Hume trae ispirazione sia dalle immagini trovate che dai suoi ricordi per esplorare la bellezza, il piacere, la malinconia e la perdita.

L'artista ha esposto alla Biennale di Venezia e alla Biennale di San Paolo. Nel 1996 è stato selezionato per il Turner Prize. Hume è stato oggetto di mostre personali alla Tate Britain, alla Whitechapel Gallery, alla Modern Art Oxford, alla Kestner Gesellschaft, alla Kunsthaus Bregenz e all'Irish Museum of Modern Art. Le sue opere hanno raggiunto cifre a sei cifre sul mercato secondario.