

Biografia
I dipinti cinematografici di Kathy Osborn risalgono agli anni '50 e '60, quando un boom di ricchezza nel dopoguerra glorificò il consumo e la pratica dei ruoli domestici tradizionali. Questo periodo è stato rappresentato nell'arte e nella cultura in innumerevoli modi, spesso con un forte senso di nostalgia per "tempi più semplici".
L'opera di Osborn, tuttavia, è priva di questa nostalgia. Affronta l'oscurità dell'era nucleare che era sepolta sotto strati di repressione culturale. Osborn cattura l'isolamento domestico delle donne attraverso ombre nette e angoli voyeuristici, sottintendendo che non si dovrebbero vedere queste scene di donne sedute nell'oscurità, confinate nelle loro case, assenti dalla sfera pubblica.
Osborn compone le sue opere partendo da miniature che organizza e fotografa meticolosamente, dando vita a dipinti fortemente fotografici e al tempo stesso stranamente fisici che perseguitano e disorientano l'osservatore.
Kathy Osborn è una pittrice che vive a Hudson, New York. È stata un'illustratrice per 25 anni, con lavori pubblicati in diverse pubblicazioni tra cui The Atlantic Monthly, Rolling Stone, The New Yorker, The Washington Post, The Chicago Tribune, The New York Times, GQ e New York Magazine. Osborn ha iniziato la sua carriera di pittrice nel 2014, esponendo in mostre presso la John Davis Gallery (2015), la Geoffrey Young Gallery (2015), la Gallery Molly Krom (2015), la Susan Eley Fine Art, l'Art on Paper Fair (2016), l'Art Miami CONTEXT (2016).