La mostra “ICONIC SOUL” presenta una serie di artisti iraniani le cui opere parlano dell'animo umano e della traccia dell'umanità. L'anima (dal latino anima, “spiro, respirazione”) è il principio vitale e spirituale, immanente o trascendente, che animerebbe il corpo di un essere vivente (umano, animale o anche vegetale). Per metonimia, la parola “anima” designa comunemente l’essere vivente stesso, animato da questo principio. In generale, una traccia è l'influenza di un evento sul suo ambiente. Tutte le conseguenze di un evento possono quindi essere considerate come una traccia. Il termine traccia è talvolta considerato sinonimo dei termini “marchio”, “impronta”. Tuttavia, le tracce associate ad una nozione di identificazione possono essere considerate come un "segno", come una "impronta", le tracce associate ad una modificazione duratura del materiale e come un "indice", le tracce. associato al desiderio di ricostruire un evento passato per il quale si pone l'ipotesi di uno scenario probabile. Esistono molte rappresentazioni simboliche dell'anima, così come credenze al riguardo. Si trova nella maggior parte delle civiltà attraverso concezioni religiose, filosofiche, psicologiche o popolari. Il termine "anima" è spesso usato come sinonimo di "spirito". La memoria si riferisce sia alla capacità di un individuo o di un gruppo umano di ricordare eventi passati sia di ricordare se stesso.
Sono questi temi, complessi e così essenziali per la nostra esistenza, che i nostri artisti hanno deciso di affrontare di seguito:
SIMA SHAHMORADI (PITTURA) ARASH PAYA (SCULTURE) ALIKHAN ABADOLLAHI (SCULTURE) FARHA KOOHBOR (SCULTURA)
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