
Biografia
L'artista australiana Carol Atkins è attratta dal panorama dell'oceano, delle spiagge e delle zone tropicali e dal meraviglioso paradiso caratterizzato da una varietà di colori, uccelli e vita marina, il tutto sullo sfondo costante del flusso e riflusso del mare.
Nata a Perth nel 1967, Carol ha trascorso molto tempo viaggiando lungo la costa con i suoi genitori e la sorella alla ricerca di pietre preziose. Ha vividi ricordi di cieli immensi, terra rossa, spazi aperti e solitudine. A otto anni si è trasferita con la sua famiglia a Dunedin in Nuova Zelanda e ancora una volta ha ricevuto in dono l'abbondanza di paesaggi pittoreschi, spazio e natura da esplorare. A 20 anni Carol si è trasferita a Sydney e dopo aver provato la vita aziendale, ha deciso che studiare e lavorare nelle terapie naturali era la sua vocazione. Carol si è sposata, ha avuto due adorabili bambini e si è trasferita a Byron Bay all'inizio degli anni 2000.
Artista in gran parte autodidatta, Carol ha anche frequentato numerosi workshop artistici e ottenuto un successo precoce attraverso concorsi d'arte locali nel Nuovo Galles del Sud settentrionale, dove il suo lavoro si è rivelato molto popolare tra i collezionisti locali, interstatali e internazionali. I fichi della foresta pluviale rappresentano i "re della foresta" agli occhi di Carol. Immagina questi alberi alti e bellissimi come se avessero anni di storie nascoste nei loro rami e i loro estesi sistemi di radici che si spingono in profondità nella terra rappresentano longevità e stabilità. I suoi dipinti raffigurano questa complessità e sono resi in una tavolozza bella e vibrante. Gli strati dettagliati incuriosiscono prima l'osservatore e poi, dopo un'ulteriore contemplazione, rivelano nuove profondità.
La gioia artistica di Carol è semplice: si crogiola nella vita e nella natura. Per lei, stare in mare o prendere un'onda e guardare indietro verso la riva; crogiolarsi nelle sfumature della sabbia; negli alberi illuminati e nel sole che cambia e nella luce che cambia, è tutto ciò che serve per ispirare il suo prossimo dipinto.
"Mi ispiro alla natura e all'oceano, amo gli alberi, immagino le tante storie che custodiscono nei loro rami e nei loro vasti sistemi di radici. È un caleidoscopio di colori, suoni e sensazioni. I miei dipinti hanno sempre un messaggio, una matrice di profondità al loro interno. Sono strati di dettagli che offrono all'osservatore sia un intrigo iniziale che una scoperta".