

Biografia
Multidisciplinare, Rad (1979) si inserisce in una dinamica artistica in evoluzione e coerente. Perché è prima di tutto nel movimento astratto che Rad inscrive i suoi primi dipinti, mescolando sottilmente astrazione e simbolismo con materia e colori, testando e padroneggiando i mezzi e le composizioni.
Successivamente, sempre nello stesso filone artistico, Rad prende in prestito la tecnica dell'astrazione lirica da Georges Mathieu per sviluppare tele esplosive. Immergendosi in uno stato di intensa meditazione, esegue movimenti in un totale lasciarsi andare che lo immerge in un'arte inconscia dettata dal suono e dove la mente si sostituisce alla mano dell'artista. L'espressione calligrafica costituisce la sua struttura artistica, e molto presto l'artista di origine marocchina si è affermato nel movimento della street art e della pop art, dove bombe spray, vernice acrilica e Posca non hanno più segreti per lui.
Esplora anche il collage e le tecniche miste, con un universo unico uscito direttamente dalla sua abbagliante ispirazione. Segnato dalla cultura dei manga e dell'animazione cresciuta negli anni Novanta, Rad creava l'universo di Dragon Ball Z per gli amici con tratti di matita. A poco a poco, ha creato i suoi personaggi che sono maturati nel corso degli anni sulla punta del pennello e negli angoli della sua mente. Oggi, la sua immaginazione ispirata all'animazione sta tornando alla ribalta con tecniche padroneggiate, come la combustione e la resina epossidica. Tele lavorate che riflettono la crescente esperienza dell'artista, sempre fedele alle sue prime composizioni.
Nationalità