Canada
• 2018
Biografia
È la maggiore di una famiglia di tre figli. Fin dalle elementari vinse due volte il concorso di disegno Desjardins, in fondo sapeva già di essere una pittrice. Nel 1996 ha dovuto sostituire il padre nell'azienda di famiglia. Nel 2004, vende l'azienda di famiglia per insegnare matematica agli abbandonati, nei quali riconosce nel profondo di sé, il suo lato nascosto e ribelle... Allo stesso tempo, continua a sviluppare le sue tecniche pittoriche con diversi artisti professionisti. Nel 2015 incontra Raymonde Perron che le permette di orientarsi nella pittura. “La pittura mi conduce in un universo intimo. Grazie a lei ogni giorno scopro nuove parti del mio essere. I miei dipinti riflettono la mia anima, la mia vera identità. Fanno emergere i segreti sepolti nel mio cuore, esprimono il mio lato ribelle nascosto in pieno giorno. La mia passione, il mio fuoco, il mio vulcano interiore irrompono sulla tela bianca nell'astrazione più totale, a simboleggiare la mia unicità. La mia ricerca di mezzi nuovi e infiniti incoraggia la mia esplorazione artistica. Le texture, i rilievi che creo, grazie al mixmedia e attraverso l'acrilico o l'olio, ti immergono nel mio laboratorio. Lì si trovano tutti i colori che fanno vibrare le mie fibre più profonde. Questa odissea pittorica, dove colori e texture si incontrano, contribuisce all'evoluzione del mio approccio creativo." Vive e lavora a Sainte-Victoire de Sorel in Quebec. Caroline Boulay, artista del Quebec è sempre stata interessata alla pittura, ma era dal 2004 che, liberata dai vincoli familiari, ha sviluppato le sue tecniche pittoriche con Claude Mailhot. Ha seguito diversi corsi di formazione e ha incontrato, nel 2015, Raymonde Perron. gli permette di scoprire il suo vero potenziale.
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