Francia
• 1975
Biografia
Dopo molti anni trascorsi in teatro, Renaud Barse torna alla pittura. Autodidatta per convinzione, Renaud Barse diceva di aver imparato a dipingere grazie al teatro e alla poesia. La scoperta della pittura di Gérard Gasiorowski, Koa Pham, Antony Tapies e Cy Twombly è stata decisiva nella sua carriera e continua ad essere fonte di ispirazione anche oggi. Il suo lavoro si concentra principalmente sulla traccia e sul recupero dello stesso, sulla sua scomparsa. Dipinge esclusivamente con olio che talvolta mescola con catrame. Il catrame colora leggermente la vernice per azione capillare. La miscela di olio e catrame crea in alcuni punti e a seconda dei pigmenti, screpolature, screpolature oppure assume un aspetto liscio e trasparente come la resina. Il suo supporto preferito: teli di canapa tesi su telai. Oltre alla pittura, Renaud Barse crea quelle che chiama le sue “minute sculture” realizzate con oggetti raccolti dal marciapiede. Queste opere sono come piccoli altari attraverso i quali rende omaggio a questi oggetti abbandonati. Vecchie foto su carta argentata sono talvolta integrate nelle sue sculture. Renaud Barse vive e lavora a Romainville.
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