

Biografia
Nato a Chartres nel 1980, vive e lavora in Alta Savoia dal 2012. Proveniente dalla fotografia professionale, ha lavorato in molti ambiti della fotografia prima di dedicarsi alle sue aspirazioni artistiche nel 2017.
Ancora poco conosciuto dal grande pubblico, il suo lavoro si è fatto notare alla fiera d'arte contemporanea Art Manet nel 2011, poi al Parlamento Europeo a Strasburgo nel 2014 e alla Fiera internazionale della fotografia di Bièvres nel 2015. Nel 2018, le sue fotografie Moving hanno deliziato i visitatori la sua ultima mostra “Conversations n°9” presso lo spazio d'arte contemporanea Arteppes di Annecy. È stato alla Galerie Sophie Leiser Artphotoby Paris che ha esposto la sua prima mostra personale nel settembre 2018. Nel 2019, l'artista ha partecipato alla stagione culturale dell'Abbazia di Boscodon. Presenta 14 opere realizzate durante una residenza artistica sui terreni dell'abbazia. Nell'ottobre 2019, Jean-Baptiste Isambert parteciperà al Salon des Réalités Nouvelles a Parigi.
È con la sua prima serie di fotografie “Tableaux Élémentaires” (2011-2014), che l'artista rivela l'autenticità del suo approccio. Le sue composizioni minimaliste ispirate alla natura invitano a sognare ad occhi aperti e rivelano già il suo fascino per la fotografia pittorica.
Principalmente influenzato dalla pittura impressionista e dalla fotografia pittorialista, Jean-Baptiste Isambert si allontana dalla funzione documentaria della fotografia e cerca di dare un aspetto estetico alla trascrizione delle sue riflessioni.
Con la serie “Phototropisme” (2017) poi “Imaginary Landscapes” (2018), l’artista afferma il suo stile pittorico e simbolico. Si evolve verso inquadrature dinamiche. La libertà di interpretazione che trova in questo processo gli permette letteralmente di “dipingere con la luce” per offrirci paesaggi immaginari che oscillano tra realtà e astrazione. Nel 2019 ha prodotto due nuove serie di fotografie: “Pantomime” e “Sur le Motiv”.
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