

Biografia
Giordan, classe 1998, è un giovane “Street artist” in piena attività. Intriso di arte giovanissima e del mondo degli street artist ma anche di icone dagli anni '60 agli '80 come Warhol e Basquiat.
Trae ispirazione dalla fonte delle parole, dal suo entourage e dallo spirito underground.
Attraverso una miriade di colori, distilla uno spirito sorprendente e un vento di libertà pittorica attraverso le sue forme figurative. Sotto il suo prisma, la società interferisce nei suoi dipinti e cambia volto. Giordan congela, dice, "momenti di vita"... Inno a un'epoca passata o gusto per la nostalgia, le sue opere cristallizzano una forza indescrivibile. Tale forza è generata da un gesto istintivo per estrarre l'essenza della spontaneità creativa e di una società disinnescata.
Lo scopo del lavoro di Giordan è quello di mettere a sé stante i graffiti che possono essere visti nelle stazioni ferroviarie, negli edifici abbandonati, ecc. Al giorno d'oggi, l'arte continua fuori dai musei e lui vede questi graffiti, che alcuni considerano "degradanti", come un'arte che dà voce alla gente. Per lui è un atto che mira ad esprimere se stesso, a segnare il suo passaggio, a gridare la sua rabbia verso la società. Egli contrappone così ai suoi stencil messaggi più forti ma molto spesso dotati di una certa forma di ironia.