

Biografia
Olivier Glon artista lenticolare
Sotto questo doppio nome di artista lenticolare, si nasconde un mosaico di solide competenze costantemente affinate, supportate da un'espressione artistica singolare, vivace e potente. Questi personaggi ispirati ai “Kaiju” ci offrono un universo giocoso e molto pop con questo tocco di satira della nostra società ultraconsumistica. Formatosi in un ambiente industriale e artistico, Olivier sviluppa da 20 anni la sua esperienza nei campi della creazione visiva. Esplora instancabilmente i mondi del 3D, dall'animazione alla scultura animata, con perfetta padronanza di un'ampia gamma di software e di un sottile universo artistico.
Olivier pone domande, sfida... cerca, cerca... e trova risposte pertinenti, soluzioni tecniche e grafiche adattate, guidato da un acuto senso artistico.
Olivier condivide volentieri il suo universo creativo, colorato, molto spesso popolato da personaggi giapponesi che escono dagli schemi, pronti a incontrarti, con il sorriso sulle labbra, ma si appropria anche di altri universi, forse più saggi.
Mentre spesso inizia il suo lavoro creativo con matita nera e colori, la tavolozza di Olivier improvvisamente prende vita e prende il nome di arte lenticolare, ologrammi, algoritmi, strumenti digitali e calcoli che danno le vertigini.
La sua fonte di ispirazione ha molteplici volti: Alan Torino, Charles Babbage, Albert Einstein, Lewis Caroll, Leonardo da Vinci, Andy Warhol, Lichtenstein, ma anche Gareth Edwards, Miyazaki e l'intero universo giapponese.