

Biografia
Noi di Obvious desideriamo esplorare, utilizzare e condividere i diversi modi in cui gli algoritmi di apprendimento automatico possono catalizzare la nostra creatività naturale. La nozione di creatività è estremamente difficile da incapsulare, poiché sembra essere un processo che implica una serie di fattori che non sono ancora stati definiti correttamente. Attraverso la replica dei comportamenti umani in un contesto creativo, vediamo gli algoritmi come uno strumento affascinante per aiutare ad approfondire e comprendere meglio le diverse forze in gioco nel processo di creazione di qualcosa di nuovo, unico e innovativo. Abbiamo visto esempi di algoritmi che aiutano gli esseri umani a migliorare la loro creatività all'interno di scenari incorniciati come in una partita a scacchi o a GO.
Vogliamo dimostrare che gli algoritmi ci aiutano a comprendere meglio il nostro funzionamento come esseri umani e ci spingono a superare in astuzia il nostro attuale livello di creatività.
Attraverso la creazione di opere d'arte comprensibili e collaborando con i principali attori che danno forma alla nostra società, il nostro collettivo artistico desidera fare luce sugli strumenti emergenti sempre più disponibili per tutti i tipi di creativi. Crediamo che sorgerà una nuova generazione di creatori, che saprà come costruire e gestire al meglio gli algoritmi che aiuteranno in un processo innovativo. Vogliamo anche promuovere un nuovo livello di collaborazione tra un artista e il suo strumento, dove le mani dell'artista e quelle della macchina si uniscono nella ricerca di un nuovo tipo di estetica e di un quadro concettuale più profondo.
La prima tappa di questo processo di democratizzazione è la demistificazione del termine Intelligenza Artificiale, ancora percepito da molti come un insieme di caratteristiche che sono ancora esclusive del cervello, come l'autocoscienza e l'intenzione.
Restando aggiornati sulle ultime ricerche, desideriamo ridurre il divario tra le nostre convinzioni e ciò che si sta attualmente realizzando nell'apprendimento automatico.
Scienza e arte sono sempre state complementari.
Possiamo osservare esempi di questa simbiosi ovunque, dai lavori sulla geometria che hanno aiutato gli artisti a costruire la prospettiva nelle loro opere alla creazione chimica di nuovi tipi di pigmenti che hanno permesso di declinare i colori mantenendone l'intensità, fino alla creazione della macchina fotografica che ha moltiplicato le possibilità di accesso alla creazione visiva.
Vogliamo incoraggiare questa dinamica esplorando diversi tipi di arte attraverso la prospettiva di una serie di algoritmi e aiutando a riconciliare il vecchio e il nuovo riducendo le differenze nelle prospettive di comprensione del problema.
Vogliamo contribuire al dibattito riguardante la portata e la natura dell'arte e consentire ancora una volta alla definizione di arte di crescere ed evolversi con l'era che ora attraversa. Crediamo che ciò possa essere fatto sia proponendo nuovi esempi di creazioni, sia lavorando direttamente alla ridefinizione del processo di creazione nel suo complesso, fornendo così nuove intuizioni sulla questione del posto che l'artista occupa in esso.
La tecnologia è sempre stata al servizio delle ambizioni e dei limiti umani. La tecnologia in sé non ha alcun impatto sulla nostra società, né sulle nostre vite. È il modo in cui gli umani la usano che plasmerà il futuro della nostra società. Ecco perché Obvious si concentra sull'accompagnare l'emergere di idee benevole e innocue, demistificando l'intelligenza artificiale, promuovendone usi alternativi e svelandone il vero potenziale creativo.