

Biografia
Fotografa italiana, nata a Parigi, Veronica Mecchia cresce a Milano dove contemporaneamente si forma in storia dell'arte e fotografia con Giuliana Traverso presso la Galleria “Il Diaframma” di Milano.
Nel 2003 torna a Parigi dove prosegue la sua formazione in storia dell'arte prima di dedicarsi interamente alla fotografia.
Il suo legame artistico con il fotografo Arno Rafael Minkkinen, di cui è stata allieva in Italia (1997/1998) e che considera il suo mentore, si traduce in un'irresistibile propensione a mantenere un legame organico con la natura.
Il suo lavoro fotografico in bianco e nero esplora il rapporto dell'uomo con il suo ambiente in una versione personale. Attraverso scelte artistiche assertive: film, autoritratto, bianco e nero, nudo; ne imprime lo stato d'animo e rivela un'identità unica dal carattere universale.
Iscrivendosi nell'effimero con poesia, come assorbita dalla bellezza delle cose o dei luoghi che la commuovono, Veronica Mecchia ci incoraggia, attraverso le sue fotografie, a sospendere il tempo in dolce contemplazione e ci lascia con il cuore leggero, voglio, come lei, abitare poeticamente il mondo.
Presentate in numerose mostre personali e collettive, le sue fotografie e libri d'artista sono presenti in collezioni private in Italia, Francia, Belgio, Germania, Grecia, Stati Uniti, Svizzera e Giappone.
Il suo libro d'artista “Fotografie” (Parigi, maggio 2016) e due sue fotografie fanno parte della collezione “anti-Aufklärung 2019” e sono state acquisite dalla Biblioteca Kandinsky del Centre Georges Pompidou (Parigi).
Nel 2023 la Galleria Remèdes gli dedica una mostra personale a Parigi dal titolo WILD FLOWERS e La Sorbonne Artgallery che presenta la mostra TERRA.