
Biografia
Arnoldo Ciarrocchi (Civitanova Marche 1916 – 2004)
Arnoldo Ciarrocchi nacque a Civitanova Marche (Italia) nel 1916. Si iscrisse alla scuola del Libro d'Urbino e nel 1938 si trasferì a Roma, dove lavorò come torchietto presso la Camera Calcografia per diciassette anni.
Le sue prime incisioni compaiono negli anni '40, tra cui le Stampe bianche e I pini di Monte Mario. Nel 1947, Ciarrocchi espone le sue opere alla Galleria del Secolo con Sadun, Scialoja e Stradone, e nel 1950 alla Calcografia Nazionale espose centoventisette stampe di incisioni relative agli anni trascorsi a Urbino. Nel corso della sua lunga carriera, Ciarrocchi ottenne prestigiosi riconoscimenti, tra cui, nel 1951, ricevette un premio per le sue incisioni alla prima Biennale Internazionale d'Arte di San Paolo del Brasile e nel 1952 riceve il primo premio per le stampe incise alla Quadriennale di Roma. Nel 1955, Ciarrocchi riceve il primo premio per le incisioni all'acquaforte alla prima Biennale delle incisioni italiane a Venezia .
Alla Biennale di Venezia del 1962 si presenta con dieci scene di Fontespina dipinte ad acquerello per comparire nel 1976 alla Quadriennale di Roma con sette grandi scene di Asola. A Jesi, nel 1988, anno delle incisioni, riceve il premio “ Premio “Rosa Papa-Tamburi”.
Ciarrocchi è considerato tra i migliori incisori contemporanei per la sua tecnica raffinata e la sua spiccata sensibilità grafica. Per sottolineare la potente componente luminosa utilizzata nella firma grafica di Ciarrocchi, Valerio Volpini ha scritto poeticamente: “È la luce dell’Adriatico che scorre come un liquido attraverso gli acquerelli e le incisioni di Ciarrocchi”.
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