Dondi White

Donald Joseph White, conosciuto come Dondi White, è uno street artist americano nato nel 1961 e morto nel 1998. Originario del quartiere newyorkese di Brooklyn, è tra gli artisti più influenti dell'arte urbana. Ha iniziato a taggare negli anni '70 e si è unito alla TOP crew (The Odd Partners) nel 1977. Attraverso il contatto con gli artisti della crew, la sua arte si è sviluppata ed evoluta. Un anno dopo, però, Dondi White decide di formare un proprio collettivo, i CIA (Crazy Inside Artists).

Riconosciuto per la sua arte del lettering perfettamente padroneggiata, ha influenzato un'intera generazione di artisti. Nel suo stile vediamo anche il rinascere dell'educazione cattolica ricevuta dai suoi genitori durante la giovinezza.

Il lavoro di Dondi ha acquisito nuova notorietà quando le fotografie delle sue opere sono apparse sul New York Post. Nel 1980 entra nella pubblica amministrazione pur continuando a lavorare. Nel 1982, una galleria dell'East Village, allora in pieno fermento artistico, dedica la sua prima mostra personale a Dondi White.

In California, Dondi espone insieme agli artisti Futura e Zephyr nel 1982. I progetti si susseguono e tre mesi dopo si ritrovano a Hong Kong per dipingere i 10.000 metri quadrati di una nuova discoteca. Dondi acquisì così fama internazionale: fu il primo artista di strada ad essere oggetto di una mostra personale in Germania e nei Paesi Bassi nel 1983.

Il suo stile si evolse verso opere dalle tinte blu, collage ricoperti di inchiostro e penna .

Negli anni '90 gli viene dedicata una prima retrospettiva alla galleria Rempire di Soho. Fa anche parte della mostra “Quindici anni fuori terra” organizzata dall'artista CRASH. Morì per complicazioni dovute all'AIDS nel 1998.