

Biografia
Viola Frey (1933–2004) è stata un'artista americana pioniera, conosciuta per le sue sculture monumentali in ceramica, dipinti e disegni. Nata a Lodi, in California, è cresciuta in una famiglia di viticoltori, un'esperienza che ha influenzato la sua estetica e il suo approccio artistico.
Ha conseguito il BFA nel 1956 presso la California College of Arts and Crafts (oggi California College of the Arts), dove ha studiato pittura con Richard Diebenkorn e ceramica con Vernon "Corky" Coykendall e Charles Fiske. Successivamente ha proseguito gli studi post-laurea presso l'Università di Tulane, dove ha studiato con Mark Rothko e George Rickey.
Frey è entrata a far parte del corpo docente della California College of Arts and Crafts nel 1965 e ha continuato a insegnare fino al 1999, influenzando diverse generazioni di artisti. Nel 2000 ha ricevuto un dottorato onorario in belle arti da questa istituzione.
Il suo lavoro è caratterizzato da grandi sculture in ceramica, spesso raffiguranti figure umane vestite con costumi o abiti stilizzati, esplorando temi di potere, genere e cultura popolare. Ha anche creato opere su carta, dipinti e disegni, incorporando elementi della sua collezione personale di figurine trovate nei mercatini dell'usato, che usava nelle sue sculture e pitture.
Frey ha ricevuto numerosi premi, tra cui due borse di studio dalla National Endowment for the Arts e l'Award of Honor in Sculpture dalla San Francisco Arts Commission. Il suo lavoro è conservato in oltre 70 collezioni pubbliche, tra cui il Hirshhorn Museum and Sculpture Garden a Washington, D.C., il Whitney Museum of American Art a New York e il Los Angeles County Museum of Art.
È deceduta nel 2004 a Oakland, in California. Nel 2000 ha cofondato la Artists' Legacy Foundation con Squeak Carnwath e Gary Knecht, un'organizzazione senza scopo di lucro dedicata alla gestione delle successioni degli artisti e alla filantropia postuma. Alla sua morte, è diventata la prima Legacy Artist della Fondazione.