

Biografia
Lucien Smith, nato nel 1989 a Los Angeles, è un artista americano che vive e lavora a New York. Dal 2011 si è laureato presso la Cooper Union for the Advancement of Science and Art (in francese: Union Cooper pour le développement de la science et de l'art).
L'artista ha iniziato la sua carriera a New York e si è fatto conoscere grazie ad una mostra organizzata dalla sua scuola che esponeva i lavori di fine anno degli studenti. Così, la sua prima mostra ha avuto luogo nel 2011 alla Cooper Union Gallery di New York. Intitolata “Imagined Nostalgia”, questa mostra è direttamente ispirata ai romanzi letti dall'artista durante la sua infanzia. Sta producendo questa mostra in collaborazione con il suo amico, l'artista americano Jack Siegel. Quest'ultimo gli permette di aumentare notevolmente la sua notorietà tra il pubblico.
L'arte di Smith si ispira ai fumetti, alla musica, ai film, alla cultura pop, alle storie d'amore e alla sua storia personale. Realizza opere traendo ispirazione e studiando tutto ciò che lo circonda. Smith creerà una serie di opere raffiguranti la pioggia. Quest'ultimo simboleggia per lui la solitudine. Le opere di Smith spingono lo spettatore e l'artista stesso all'introspezione nel profondo dei suoi stati d'animo e delle sue emozioni. La sua arte si evolverà con la sua storia e le sue esperienze personali.
Avendo iniziato la sua carriera a New York, abbandonò gradualmente la città per immergersi nella campagna, che per lui fu una fonte di ispirazione davvero inesauribile. Volendo sentirsi artista a pieno titolo, si ritira quindi a Montauk per allontanarsi dalla città e dal mondo malsano ed elitario dell'arte.
Gran parte delle opere dell'artista sono prodotte in serie. Smith utilizza molti media e pratica tecniche di pittura e scultura. Alcuni dei suoi dipinti si ispirano alle opere del pittore americano e figura di spicco dell'espressionismo astratto, Jackson Pollock (1912 - 1956).
Attraverso i soggetti che rappresenta, spesso ispirati alla natura, Smith esplora le emozioni e invita lo spettatore a intravederle. Attraverso le sue opere l'artista interagisce con il suo pubblico. Esplora le emozioni di ognuno, mescolando così arte e spiritualità. Le sue opere sono la raccolta della sua vita.
Riceve regolarmente recensioni positive dalla stampa. Inoltre, la rivista The New York Time descrive il suo lavoro addirittura con le seguenti parole: “Il mondo dell'arte Wunderkind” (in francese: “l'arte del bambino prodigio”).