

Biografia
Organico:
Robert Lach è un artista multidisciplinare che ha studiato fotografia al Visual Arts Center del New Jersey e all'International Center for Photography di New York. Ha conseguito la laurea in Belle Arti in scultura presso la New Jersey City University. Nato e cresciuto nel New Jersey, è il paesaggio locale ad alimentare e ispirare la sua pratica artistica, che comprende fotografia, scultura e installazione. L'artista ha partecipato a progetti di arte pubblica, personale e di gruppo, site-specific e nell'area metropolitana di New York e a livello nazionale. Tra i progetti di arte pubblica figurano l'Artlantic Sculpture Park ad Atlantic City e il Gateway Project a Newark, nel New Jersey. Lach ha partecipato a residenze presso Elsewhere, ESKFF presso Mana Contemporary, Solo(s) Project House, I-Park e Guttenberg Arts. I suoi lavori sono stati pubblicati e recensiti in riviste come Sculpture Magazine, Inhabitat, Art Nerd, Citizen Brooklyn e Star Ledger.
Dichiarazione dell'artista:
Sono un artista multidisciplinare. Il mio lavoro esplora la narrazione personale, utilizzando l'arte come meccanismo per esprimere o dar voce alla condizione umana. Considero la creazione artistica un processo olistico e un mezzo di guarigione di sé. Oggetti trovati, rifiuti e detriti raccolti localmente sono la musa ispiratrice di progetti fotografici, scultorei e installativi.
Le mie sculture sono cellulari e simili a nidi, basate sull'architettura e l'anatomia della natura. Costruisco habitat verdi che richiamano modelli di design, forma e struttura presenti nel mondo naturale. L'enfasi è posta sull'artigianato attraverso la sperimentazione e la manipolazione di oggetti di uso quotidiano riciclati, trasformandoli in opere d'arte. Le forme tridimensionali sono costruite in unità o multipli, imitando la biologia degli organismi viventi. Ciò che cerco di riprodurre è la bellezza, l'organizzazione e la semplicità della natura.
I progetti fotografici includono "Factory Women", "Automotive Graveyard" e fotografia digitale. La serie "Factory Women" cattura i resti di pin-up abbandonate alle intemperie sui muri di una fabbrica abbandonata a Newark. Le superfici usurate e l'aspetto recuperato evocano sentimenti di abbandono e resilienza. "Automotive Graveyard" è una serie di stampe in gelatina d'argento in bianco e nero che documentano veicoli d'epoca abbandonati agli elementi nei boschi che circondano uno sfasciacarrozze locale. Scattata in inverno, quando gli alberi erano spogli e lineari, evocando un senso di mistero e perdita. Le mie fotografie digitali catturano immagini di ossa, foglie e altra materia organica in varie fasi di decomposizione. Quando la materia organica rimane abbastanza a lungo, si decompone, completando il ciclo che tutti gli esseri viventi devono attraversare e sopportare: il processo di ritorno alla natura.