Biografia
Thierry Podvin è un artista nato nel 1959 che vive e lavora nelle Ardenne francesi.
Artista autodidatta, sviluppa dopo anni di ricerca una tecnica perfetta mutuata dagli antichi con una sottile padronanza degli smalti che dona alla sua pittura trasparenza, profondità e potenti giochi di luce sui modelli e sulle figure in ardite prospettive con una tavolozza vivace e abbagliante. La sua pittura è essenzialmente figurativa ma esplora e trascende con finezza l'espressione dei suoi personaggi fino al limite della destrutturazione.
Thierry è sia un designer esigente che un pittore dalla tavolozza vivace, potente, nervosa e dinamica, combina delicatezza del materiale, tocco abbagliante e movimento in una pittura vivente che ci cattura.
Esperto di "primo piano" Inquadrature ravvicinate intime con un forte valore estetico alla maniera degli artisti cinesi contemporanei da Yan Pei-Ming a Ling Jian la cui tecnica perfetta è erede della tradizione, è nell'arte della ritrattistica dove esprime il potere di uno sguardo, l'espressionismo delle mani spesso in primo piano che arricchisce la prospettiva di questi dipinti come nel caso dell'artista Zhu Yi Yong. Oltre a ciò, l'artista interroga l'abitare e il legame con l'arredo, l'universo, la luce invadente che conferisce forme, movimenti e volumi alla figura umana.
Numerosi i suoi legami con l'Arte e i grandi Maestri, da Basquiat con il suo sguardo febbrile che lo ispira regolarmente a Lucian Freud con la sua tavolozza elaborata e introspettiva, passando per Picasso ovviamente ma anche Hopper e Jeanne Hébuterne dal destino tragico, compagna e musa di Modigliani, l'artista è anche intriso di Rock, Jazz e poesia, non siamo forse nelle terre di Rimbaud nelle Ardenne? Alchimia colta, ingredienti magici per un'opera impressionante di un pittore emergente i cui dipinti ci presentano con emozione e forza la drammaturgia della condizione umana.