Naomi Kobayashi

Dichiarazione: "All'inizio ho iniziato a creare opere scultoree altamente costruite, ma ora mi sforzo di creare spazi che abbiano un'atmosfera ariosa, che incorporino aria e vento al loro interno e che siano così effimeri da sembrare come se potessero scomparire in qualsiasi momento.

Sono attratto dalla relazione tra uchi (interno) e soto (esterno), con la luce e l'oscurità, e la progressione del tempo, tutti aspetti così fortemente sentiti qui in Giappone. Apprezzo i cicli e i ritmi della natura e dell'universo. Ho accettato la tradizione e la modernità dentro di me in un modo molto viscerale, e anche adesso muovo le mani nella speranza di esprimere questi temi nel mio lavoro come se stessi componendo una poesia."

Collezioni selezionate e luoghi espositivi:

Museum of Modern Art, New York, New York (Struttura e superficie: tessuti giapponesi contemporanei); il Metropolitan Museum of Modern Art, New York, New York (Modern Design Collection, collezione permanente); Museo Centrale del Tessuto, ?ódz', Polonia; Losanna, Svizzera (Biennali Internazionali degli Arazzi); Stedelijk Museum, Amsterdam, Paesi Bassi (collezione permanente); Museo Savaria, Szombathely, Ungheria (Biennali Internazionali di Tessuti in Miniatura); Museo di Arte Contemporanea, Morelia, Messico; Cleveland Museum of Art, Ohio (collezione permanente); Museo Bellerive, Zurigo, Svizzera; Museum of Arts and Design, New York, New York (collezione permanente); Museo d'arte di St. Louis, Missouri; Victoria & Albert Museum, Londra, Inghilterra (collezione permanente); il Museo d'Israele, Gerusalemme; Museo d'Arte Moderna della Prefettura di Gunma, Giappone; Bankfield Museum, Halifax, Inghilterra (Textural SPACE – mostra itinerante); Museo dell'Università d'Arte Tama, Tokyo, Giappone; Japan Society, New York, New York (Fiber Futures: Japan's Textile Pioneers, mostra itinerante, catalogo); Passage de Retz, Parigi Francia (Maghi tessili in Giappone); Museo della Prefettura di Meguro, Tokyo, Giappone (Tessuto del Giappone); Museo Charmey Svizzera (3a Triennale Internazionale della Carta); Museo d'Arte di Singapore; Museo Rijswijk, Paesi Bassi.).