Jane Balsgaard

Dichiarazione:

“Una linea vibrante nello spazio vuoto è capace di riempire una stanza molto più di quanto la sua singolare presenza sembri consentire. Quando costruisco le mie sculture, cerco di lasciare che lo spazio le penetri. Inizialmente la carta non mi interessava, ma la possibilità di infrangere la legge di gravità con opere leggere e ariose mi tentava.

Così nel 1983 mi sono iscritto a un corso di scultura su carta presso la Pacific Basin School of Textile Art di Berkeley. Da allora ho lavorato con la carta vegetale, sperimentando espressioni su carta legate a bastoncini e altri reperti provenienti dalla natura.

Conservo un'ampia collezione di materiali naturali da utilizzare nel mio lavoro e ho testato la maggior parte delle piante per le carte nel mio giardino. Ho scoperto che le alghe migliori provengono dal fiordo vicino alla mia casa estiva. Tratto alcune piante secondo il vecchio concetto di arte povera, costringendole a crescere in un'altra direzione per adattarle alla forma di una futura scultura." Jane Balsgaard

Collezioni selezionate e luoghi espositivi:

Museo delle Arti Decorative, Trondheim, Norvegia (Quattro tessitori danesi); Fanø Fine Art Museum, Danimarca (Under Distant Skies, mostra personale); Pori Art Museum, Finlandia (transito); Museo d'Arte Szombathely, Ungheria (Biennali Internazionali di Tessuti in Miniatura); Museo Carillo Gil, Messico; Museo del Tessuto, Tilburg, Paesi Bassi; Lunds Konsthal, Svezia; Museo Leopold Hoesch, Germania (Biennali Internazionali di Opere su Carta); Nagoya, Giappone (In Our Hands; vincitore del Premio Sincol); Museo d'arte del North Dakota, Fargo (Una sensibilità scandinava); Museo delle Arti Decorative, Copenaghen, Danimarca (Jane Balsgaard, mostra personale); Museo delle Belle Arti di Fukui, Giappone (mostra personale); Bendheim Gallery, Greenwich Arts Council, Connecticut (From the Ground Up: ART Inspired by Nature); Museo d'arte di Tacoma, Washington; Edsel & Eleanor Ford House Gallery, Grosse Pointe Shores, Michigan (Green from the Get Go: International Contemporary Basketmakers); Museo d'arte ARoS Arhus, Danimarca.