

Biografia
Sono nato nel 1988 a Le Mans.
Sono un agente di artisti da diversi anni, e il mio lato artistico mi ha sempre portato a creare senza necessariamente mostrare le mie creazioni.
Autodidatta, mi ispiro agli artisti affermati con cui lavoro. Poi un giorno, ha cliccato! Guardavo quello che accadeva intorno a me, mi immergevo in tutti gli argomenti: la guerra, l'economia, l'ecologia, i colori diversi e la mancanza di rispetto.
Il mio obiettivo non è denunciare nulla ma spesso si parla di uguaglianza, eppure il mondo non è mai stato così diseguale. È “la disuguaglianza al tempo dell’uguaglianza”.
Sono sempre stato affascinato dalla “Tigre”, è un animale di grande eleganza con un carattere forte e un carisma sorprendente. Oggi però è un animale in via di estinzione. Così ho deciso di umanizzare questa Tigre, l’ho chiamato “Paschat”, è un modo per restituirgli il suo splendore attraverso le mie creazioni.
Ho chiamato la mia prima scultura “Equality”. Presenta "Paschat" contro un barile che rappresenta l'inquinamento. È anche un modo per sensibilizzare gli esseri umani su tutte queste disuguaglianze e su tutti questi danni imposti dall’uomo alla Natura e agli animali.
Le mie sculture sono lavorate con un aerografo, che mi dà molta libertà di giocare con i colori, di suggerire temi e trasmettere messaggi... I miei Paschat sono, in generale, creati con molta positività e molta estetica. Dimentichiamo più facilmente i danni causati dall’Umanità quando entra in gioco l’estetica.
La seconda scultura si intitola "Riflessione" seduto su un blocco e la terza 'un angelo' si intitola "Verità" perché attorno a tutto ciò sorge una vera domanda? Come possiamo portare equità a tutti e per tutti?
Tutti i miei lavori non sono lì per denunciare o criticare ma per far sognare e dare gioia. I temi affrontati per le mie sculture strizzano l'occhio all'evoluzione delle mentalità. L'evoluzione del mio lavoro andrà in questa direzione ma resterà sempre in accordo con la mia anima e la mia personalità.
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