Francia
• 1872
Biografia
Raymond Bigot è un pittore, scultore del legno, acquarellista e decoratore francese nato a Orbec nel 1872 e morto nel 1953 a Ecquemauville. All'età di 13 anni, lavorò come apprendista scultore presso un ebanista di Orbec, padre “Hardouin”, verso il quale nutrì una profonda ammirazione per tutta la vita. Ha poi preso lezioni presso l'Ecole des Arts Décoratifs di Parigi dove ha perfezionato il disegno e la modellazione. Nel 1911, ritornò a Honfleur nella sua proprietà chiamata “La Hulotte”, in omaggio al suo uccello preferito. Mobilitato nel 1914, fu nominato guardia stradale e dedicò molto tempo al disegno, al punto da esporre a San Francisco e Barcellona durante la guerra. Ispirandosi fondamentalmente all'arte giapponese e alla tecnica unica dei grandi maestri nipponici, pratica con talento in alcune sue opere la tecnica del lavaggio consistente nell'utilizzo di un solo colore (acquerello o inchiostro giapponese di china) che verrà poi diluito per ottenere diversi intensità di colore. Appassionato di natura e di animali, in particolare di uccelli, la sua arte è caratterizzata da una forma di sensibilità, finezza, leggerezza e audacia allo stesso tempo che gli consente di rappresentare con virtuosismo la profondità del piumaggio del gufo, dell'albanella reale o del gufo. Anche le sue sculture scolpite in palissandro e legno esotico rappresentano principalmente uccelli: fulvi, parrocchetti di Dakar, tacchini. Partecipa a varie mostre in Europa e America. Espone al Salon d'Automne nel 1907, poi al Salon des Tuileries tra il 1923 e il 1927. Nel 1925 riceve il primo premio alla mostra di arti decorative.
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